Saverio Addario

La creatività è il mio pane quotidiano che gradualmente ho coltivato attraverso lo strumento più fisiologicamente predisposto all’acquisizione della conoscenza: il viaggio.
Quest’ultimo mi ha permesso di affinare le nozioni assimilate con gli studi, dandomi la possibilità di confrontarmi con realtà multiformi, fonte di continua ispirazione.
Così, il tempo trascorso nella Città Eterna mi ha permesso di conoscere il modo più antico della comunicazione: l’arte e la sua instancabile bellezza (d’altronde, secondo un vecchio motto ‘impara l’arte e mettila da parte’!).
I successivi 12 anni a Londra mi hanno dato la possibilità non solo di raggiungere un eccellente livello di inglese, ma anche di collaborare con importanti realtà nel settore del marketing e
della comunicazione.
L’avvento della pandemia ha cambiato notevolmente il modo di lavorare, facendoci scoprire modalità più vantaggiose in termini economici e parimenti efficaci.
Questo mi ha permesso di ritornare in Italia, continuando le collaborazioni avviate all’estero mediante lo smart working e, al contempo, creandone nuove.
La soddisfazione dei clienti rappresenta la prova lampante delle diverse esperienze che ho collezionato in qualità di graphic designer / art director.
I servizi offerti ad importanti società italiane, come ad es. la Pegaso spa e la Alegra Group srl, ad alcune start up innovative nonché ad agenzie di consulenza, come la Up 2 next (solo per citarne alcune) rappresentano la nota ‘ciliegina sulla torta’. Sono certo che questo sia il tempo per aprirsi a nuove prospettive, per offrire, ancora una volta, servizi all’avanguardia.
Per farlo, però, occorre lungimiranza e resilienza.

 La creatività è il mio pane quotidiano che gradualmente ho coltivato attraverso lo strumento più fisiologicamente predisposto all’acquisizione della conoscenza: il viaggio.
Quest’ultimo mi ha permesso di affinare le nozioni assimilate con gli studi, dandomi la possibilità di confrontarmi con realtà multiformi, fonte di continua ispirazione.
Così, il tempo trascorso nella Città Eterna mi ha permesso di conoscere il modo più antico della comunicazione: l’arte e la sua instancabile bellezza (d’altronde, secondo un vecchio motto ‘impara l’arte e mettila da parte’!).
I successivi 12 anni a Londra mi hanno dato la possibilità non solo di raggiungere un eccellente livello di inglese, ma anche di collaborare con importanti realtà nel settore del marketing e
della comunicazione.
L’avvento della pandemia ha cambiato notevolmente il modo di lavorare, facendoci scoprire modalità più vantaggiose in termi- ni economici e parimenti efficaci.
Questo mi ha permesso di ritornare in Italia, continuando le collaborazioni avviate all’estero mediante lo smart working e, al contempo, creandone nuove.
La soddisfazione dei clienti rappresenta la prova lampante delle diverse esperienze che ho collezionato in qualità di graphic designer / art director.
I servizi offerti ad importanti società italiane, come ad es. la Pegaso spa e la Alegra Group srl, ad alcune start up innovative nonché ad agenzie di consulenza, come la Up 2 next (solo per citarne alcune) rappresentano la nota ‘ciliegina sulla torta’. Sono certo che questo sia il tempo per aprirsi a nuove prospettive, per offrire, ancora una volta, servizi all’avanguardia.
Per farlo, però, occorre lungimiranza e resilienza.

Laurea in scienze internazionali