Vittoria Moretti

• Principale ambito di lavoro: monitoraggio della malattia minima residua attraverso un approccio di gDNA q-PCR paziente-specifico in campioni di leucemia mieloide cronica (LMC); analisi in vitro su linee cellulari leucemiche degli effetti del trattamento con inibitori tirosinchinasici e tecnologia CRISPR; analisi bioinformatiche delle regioni cromosomiche adiacenti al breakpoint t(9;22)
• Obiettivo applicativo: introdurre nella pratica clinica un nuovo metodo sensibile di monitoraggio della malattia minima residua paziente-specifico; ricercare strategie farmacologiche alternative (CRISPR, inibitori di geni legati alla staminalità) per debellare la malattia mediante analisi in vitro; investigare il ruolo delle sequenze ripetute come possibili biomarker implicati nel riarrangiamento cromosomico

• Principale ambito di lavoro: biosintesi di nanoparticelle d'argento a partire da estratto di pianta (Vitis vinifera) e la conseguente valutazione dell'attività antimicrobica delle nanoparticelle su cellule planctoniche e biofilm di diversi ceppi di Pseudomonas aeruginosa
• Obiettivo applicativo: utilizzo di nanoparticelle come antimicrobici contro batteri multiresistenti

• Principale ambito di lavoro: screening di varianti dell'enzima PmaLAAD mediante l'utilizzo di accettori di elettroni artificiali che permettono di stimare l'attività dell'enzima in modo colorimetrico

02/2017 - 05/2017 

• Principale ambito di lavoro: coespressione eterologa nel ceppo di Streptomyces coelicolor M1152 del cluster biosintetico dbv e del regolatore positivo dbv3 derivanti dal microorganismo Nonomuraea gerenzanensis al fine di aumentare l'espressione eterologa dei geni del cluster e di incrementare la produzione del glicopeptide di interesse farmaceutico A40926
• Obiettivo applicativo: strain improvement razionale del microorganismo produttore Nonomuraea gerenzanensis